L’Aquila. E’ stato tratto in arresto, nella giornata di ieri, dalla Squadra Mobile di L’Aquila, in esecuzione dell’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di L’Aquila, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un romano, classe 1968, sospettato di essere l’autore della rapina, messa a segno il 14.04.2023, ai danni dell’Ufficio Postale di Via Rocco Carabba.
Quel giorno, intorno alle 13:40, due uomini, parzialmente travisati e muniti di un’asta di metallo aprivano la porta d’ingresso e si introducevano all’interno dell’agenzia Postale L’Aquila 2, in quel momento chiusa al pubblico ma con i dipendenti ancora all’interno.
I due chiedevano immediatamente dove fosse il caveau e mentre uno dei due si dirigeva nella parte interna dell’ufficio postale accompagnato dalla direttrice, l’altro teneva sotto controllo i dipendenti. I malfattori riuscivano, così, ad asportare complessivamente la somma di € 69.120,00 di cui €65.000,00 euro contenuti all’interno di una busta di plastica ricevuta nella mattinata in sovvenzione dall’IVRI per la ricarica dello sportello ATM e € 4.120,00, in banconote presenti sul tavolo all’interno del caveau che si facevano aprire dalla direttrice.
Subito dopo si davano alla fuga con un’autovettura risultata provento di furto posizionata davanti all’ingresso dell’agenzia con a bordo un terzo complice alla guida.
Continuano le indagini della Squadra Mobile con il coordinamento della locale Procura della Repubblica finalizzate ad individuare i complici dell’uomo tratto oggi in arresto.