Teramo. Dagli onori della cronaca, destinatario della solidarietà e dell’abbraccio di chi aveva sofferto la sua disavventura in mare, disperso per 40 ore dopo il rovesciamento della sua barca, alle manette per maltrattamenti all’anziana madre.
I carabinieri di Martinsicuro lo hanno arrestato mentre tentava di scappare dalla propria abitazione, al termine dell’ennesima lite con la madre, dalla quale pretendeva continuamente soldi.
Giovanni Amodio 35 anni, è accusato di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e porto di coltello del genere proibito.
Di fronte alle pretese del figlio la donna aveva opposto un fermo diniego e lui aveva iniziato a picchiarla: la signora ha poi raccontato ai carabinieri che il figlio la perseguitava da anni, picchiandola e minacciandola, con tanta violenza da farla temere per la propria incolumità.
L’arrestato è stato condotto in carcere a Teramo.