Pratola Peligna. In seguito a due furti perpetrati nel mese di ottobre 2018 all’interno del centro commerciale Bellavista di Pratola Peligna e del Nuovo Borgo di Sulmona, gli agenti della polizia stradale di Pratola deferivano alla Procura della Repubblica di Sulmona M.M, 23enne romena, fermata, subito dopo il secondo furto, a bordo di una Smart.
Il controllo permetteva di rinvenire la refurtiva all’interno dell’abitacolo, per il valore complessivo di circa 1.000 euro e di accertare che la donna circolava con una patente di guida romena risultata falsa, come falsa è risultata la revisione del veicolo condotto.
Dopo il deferimento di questo ufficio, la cittadina romena ha continuato nel tempo a effettuare furti e rapine, anche in violazione degli obblighi dell’autorità giudiziaria quale l’obbligo di firma e l’obbligo di dimora a Chieti. Raccolte le varie denunce e segnalazioni degli uffici/comandi delle FF.PP. procedenti, vista la pericolosità della persona, il sostituto procuratore della Repubblica, Aura Scarsella, chiedeva al locale tribunale l’emissione dell’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere.
In seguito a ciò, il gip Marco Billi emetteva l’ordinanza richiesta, così, in data 11 febbraio la cittadina romena veniva arrestata a Roma e condotta al carcere di Rebibbia.