Rocca di Cambio. Le aree protette possono e devono rappresentare un valore e un’opportunità di crescita per i territori. “Il riconoscimento in Abruzzo del primo parco europeo dei Borghi del Respiro conferma come il nostro modello di gestione delle aree protette stia raccogliendo ottimi risultati”. Lo ha dichiarato il vicepresidente della giunta regionale Emanuele Imprudente a margine della presentazione del primo parco europeo dei borghi del Respiro, che si è tenuta all’Emiciclo dell’Aquila con la presenza del presidente del Parco regionale Sirente Velino, Francesco D’Amore, del presidente dell’associazione nazionale Borghi del Respiro, lo pneumologo Vincenzo Colorizio, e dei sindaci dei Comuni coinvolti nell’evento.
Il parco – che comprenderà complessivamente 22 Comuni del Parco Sirente Velino – sarà proclamato nel corso della 5/a edizione della Festa del Respiro, in programma a Rocca di Cambio sabato 15 giugno. “La certificazione dell’altissima qualità dell’aria che si respira nei nostri borghi – ha spiegato Imprudente – è frutto di un serrato e sinergico lavoro di squadra tra la governance del parco e il mio assessorato, un’iniziativa di grande valenza e fondamentale importanza per promuovere nel mondo l’unicità della nostra regione valorizzandone al contempo l’eccellenza dei prodotti tipici, dietro i quali ci sono l’identità, la storia, la cultura e la vocazione ospitale dei nostri territori”. “Per lunghi anni – ha concluso Imprudente – l’Abruzzo è stata una terra poco conosciuta, raramente in grado di valorizzare le enormi ricchezze di cui dispone. Grazie alla serie di attività che abbiamo messo in campo, che ci hanno già visto progetto pilota per la Green community in Italia, sino al prestigioso riconoscimento odierno, possiamo affermare senza timore di smentita che l’Abruzzo sta finalmente prendendo coscienza delle enormi potenzialità di un ambiente meraviglioso”.