Teramo. L’Associazione Robin Hood, plaude all’ordinanza del Sindaco, ritenuta necessaria ed opportuna, già in primavera era stato richiesto analogo intervento per le aree verdi, spesso anche se private curate a spese della collettività. L’ordinanza rappresenta un ulteriore passo avanti verso una città più vivibile un bel regalo per Natale, il termine scade qualche giorno prima.
L’associazione ricorda che da anni chiede, alle varie amministrazioni che si sono succedute, di applicare il modello D’Alfonso, ex Sindaco di Pescara, che istituì una task force tra i vari uffici comunali interessati per valutare lo stato dei luoghi pre e post apertura cantieri, al fine di garantire che i luoghi siano ripristinati allo stato iniziale, vedi segnaletica, arredo aree verdi … e siano realizzate eventuali prescrizioni.
L’associazione segnala che a causa di ristrutturazioni sisma, bonus, sono molti gli edifici senza numeri civico o indicazioni stradali creando non pochi problemi per le consegne o l’individuazione di abitazioni, d’altro canto, si precisa, se non ci sono controlli il ripristo è l’ultimo degli interessi degli imprenditori.
L’Associazione Robin Hood riconosce, tra l’altro, alla attuale amministrazione la soluzione dell’annoso problema delle vie omonime che hanno creato non pochi problemi per le notifiche degli atti.