Sulmona. Ha aperto a Sulmona una nuova libreria Ubik, in un palazzo del quattrocento nella piazza dominata dalla statua del poeta latino Ovidio, il cittadino sulmonese più illustre, considerata il “salotto buono” della città.
“Ho scelto Sulmona perché la frequentavo spesso accompagnando mio marito che fa il docente. Sono venuta a scoprire che un tempo c’era una libreria storica in una delle piazze più importanti della città. Mi sono quindi detta che quello era il posto in cui dare vita ai miei sogni: una città ricca di storia e di cultura doveva avere di nuovo una libreria in quella piazza incantevole” dichiara la titolare Niva Florio.
Quella della Ubik di Sulmona è una storia che si intreccia con un’altra libreria Ubik del territorio aquilano: pur amando i libri da sempre, Niva infatti non ha mai fatto la libraia e la spinta a realizzare il suo sogno è giunta dall’amicizia con Michela Bartolucci della Ubik di Avezzano, un’amicizia nata dalla frequentazione della libreria durante la pandemia.
“Alla Ubik di Avezzano ho trovato un ambiente speciale, una libreria che non era soltanto una libreria, ma un luogo accogliente e pieno di calore” – racconta la libraia – “per realizzare qualcosa di simile avevo bisogno di una struttura esperta che potesse supportarmi e che condividesse la mia idea di libreria, per questo ho deciso di rivolgermi a Ubik”.
Nei primi giorni di attività l’accoglienza della città è stata splendida, ma è soltanto l’inizio: la libreria vuole diventare il punto di riferimento culturale della città, un luogo di scoperta e di connessione. Grazie anche ad un ricco calendario di eventi, incontri e presentazioni con gli autori.