Roccaraso. Un convegno con storici e giuristi per riflettere su ‘Una strage mai dimenticata’, la fiaccolata del Ricordo tra i casolari di Limmari, la mostra temporanea di reperti bellici e un viaggio di pace e fratellanza sul ‘Treno della memoria’ lungo i binari della Transiberiana d’Italia. Questi sono gli appuntamenti che il Comune di Roccaraso (L’Aquila) ha promosso per ricordare quanto avvenne nella frazione di Pietransieri, il 21 novembre del 1943, quando le truppe del Reich consumarono una delle più atroci stragi che la storia ricordi, durante la quale persero la vita 128 persone innocenti tra cui molte donne e bambini.
Si comincerà il 16 novembre, alle 10.30, nella sala ‘Spataro’ del Comune con un convegno al quale prenderanno parte numerosi giuristi tra cui il presidente della Corte europea dei Diritti dell’uomo, Guido Raimondi, il Primo presidente della Corte di Cassazione, Giovanni Mammone, Giovanni Canzio, Primo presidente emerito della Corte di Cassazione, NoemiDi Segni, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche in Italia (Ucei), il presidente del Tribunale di Sulmona, Giorgio Di Benedetto, il giudice Giovanna Bilò e l’avvocato Lando Sciuba. Le conclusioni saranno affidate all’ex vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini.
“Sarà un momento di analisi e confronto altamente formativo e prestigioso che siamo onorati di poter ospitare e
che insieme al presidente Legnini abbiamo promosso e fortemente voluto – sottolinea il sindaco di Roccaraso,
Francesco Di Donato – vogliamo andare oltre la pur importante rievocazione storica perché Limmari è una
strage che ha segnato la storia del nostro paese e noi abbiamo il dovere di non dimenticare e di portare avanti
anche un lavoro di studio scientifico e di confronto storico perché l’esercizio della memoria è il miglior modo
per consentire ai giovani, attraverso la conoscenza del passato, di capire quanto accade oggi ed evitare così che
si ripetano ancora una volta i tragici errori che sconvolsero la vita delle nostre famiglie”.