L’Aquila. Promuovere presso la Regione Abruzzo e il Mit ogni azione e misura atta a scongiurare la paventata chiusura del traforo del Gran Sasso, che risulta essere iniqua e dannosa per l’intera comunità abruzzese, e a sollecitare lo Stato al finanziamento integrale degli interventi previsti dalla deliberazione di Giunta regionale 33/2019″. È questo il mandato che il consiglio comunale ha dato al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nell’ordine del giorno approvato all’unanimità nella seduta straordinaria di oggi dal titolo “Problematiche relative alla chiusura del traforo del Gran Sasso.
Sono intervenuti tra gli altri la deputata Stefania Pezzopane, il vice presidente della Giunta regionale Emanuele Imprudente, il consigliere regionale del M5S Giorgio Fedele, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia dell’Aquila, Pierluigi De Amicis, il segretario generale di Apindustria L’Aquila, Massimiliano Mari Fiamma, e il rettore del Gssi, Eugenio Coccia.
Nel documento si auspica inoltre che si affronti con determinazione il problema dei costi sociali ed economici del pedaggio autostradale A24, con un confronto serrato tra Regione, Società Strada dei parchi, Mit, alla presenza degli enti locali interessati; si chiede anche “la puntuale verifica della convenzione esistente e la possibilità di un’eventuale rimodulazione o revoca”.