L’Aquila. Il Consiglio Comunale dell’Aquila ha dato il via libera all’accordo di
programma con la Provincia dell’Aquila e approvato il relativo progetto di fattibilità per la realizzazione dei lavori sulla Strada Provinciale n. 1 “Amiternina” in corrispondenza della S.S. 584 “di Lucoli”, all’interno del
territorio del capoluogo regionale: si tratta della cosiddetta variante di Sassa, che prevede di eseguire una bretella che consentirà di decongestionare il consistente traffico di un’arteria, oggi inadeguata, con una limitata
larghezza della carreggiata.
L’ente attuatore dell’intervento, sarà il Comune dell’Aquila con una spesa prevista pari a 1.610.020 di euro. Sono già state stanziate, nel bilancio della prossima annualità della Provincia, somme importanti per iniziare i lavori della bretella, che dovrebbe entrare in funzione entro il 2022.
“Con l’approvazione di questo atto, il Consiglio comunale ha voluto accelerare l’iter per la realizzazione di
quest’opera, attesa da anni – spiega il consigliere delegato alla viabilità della Provincia dell’Aquila, Luca Rocci,
che è consigliere comunale dell’Aquila della lista civica L’Aquila Futura -, un’infrastruttura indispensabile per il
riordino urbanistico dell’area che prevede la costruzione di un polo scolastico e agevola la circolazione stradale
in un’area della città particolarmente antropizzata. Sono particolarmente soddisfatto, da consigliere delegato
alla viabilità della Provincia e da consigliere comunale dell’Aquila, di aver partecipato e contribuito ad
accelerare, in breve tempo, l’iter per favorire i rapporti istituzionali tra gli enti interessati per definire questo
annoso problema e, per questo, ringrazio la disponibilità del presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo
Caruso e il sindaco della città capoluogo, Pierluigi Biondi, oltre il grande lavoro svolto dai relativi apparati
tecnici per superare le difficoltà che comunque erano presenti”. “È stata perseguita la precisa volontà di
restituire ai cittadini, di questo popoloso quartiere aquilano, una viabilità al passo con i tempi, che tenesse conto
dei futuri sviluppi dell’area – dichiara il presidente Caruso, e l’incontro tra le amministrazioni, avvenuto in tempi
brevi come dimostrano gli atti, ha permesso che questo progetto possa essere cantierato in un tempo
relativamente breve, alleviando finalmente i disagi degli utenti. Doveroso, infine, un ringraziamento a tutti gli
attori che hanno partecipato al delicato e complesso processo attuativo dell’iter burocratico, che solitamente
impiega tempi lunghi e incomprensibili agli occhi dei cittadini”.