L’Aquila. “Snellire e razionalizzare l’ordinamento regionale, questo è stato l’obiettivo raggiunto con l’approvazione in Consiglio regionale della cosiddetta legge “taglia-leggi”. Abbiamo abrogato 446 leggi regionali in diversi macrosettori di intervento che abbracciano un arco temporale che va dal 1973 al dicembre 1982″ ha dichiarato Roberto Santangelo, vicepresidente del Consiglio regionale e cofirmatario del progetto di legge.
“Grazie anche al lavoro certosino del nostro Servizio Legislativo, che cura la banca dati dei testi delle leggi vigenti, è stato possibile “alleggerire” il nostro ordinamento regionale da norme in parte superate o tacitamente abrogate oppure che avevano esaurito i propri effetti e pertanto si è reso necessario da un lato la loro abrogazione e dall’altro l’accorpamento di norme omogenee al fine di rendere più chiaro, trasparente e applicabile anche in termini di uniformità e di unitarietà del panorama normativo regionale” continua Santangelo.
“Ringrazio il Presidente, Lorenzo Sospiri, per essersi fatto promotore di questo importante progetto di legge che permette oggi all’Abruzzo di togliere la maglia nera di regione più prolifica in termini di produzione di legge nel quadro nazionale per indossare quella di Regione virtuosa al passo con i tempi” conclude Santangelo.