Pescara. L’esponente del Nuovo Centrodestra risponde a Carlo Masci: “Il mio partito pensa all’unità del centrodestra. Non si può dire che la sua lista faccia lo stesso”. “Alle ultime elezioni politiche del 2013 la lista «Rialzati Abruzzo» si è presentata al Senato fuori dalla coalizione di centrodestra, rischiando di far eleggere quattro senatori al centrosinistra: mi chiedo, alla luce delle ultime dichiarazioni del fondatore, se anche la sua lista non sia una stampella del PD” è quanto dichiara in una nota Antonio Martorella, esponente del Nuovo Centrodestra (NCD) abruzzese, rispondendo ad una provocazione di Carlo Masci della lista “Pescara futura”. Conclude Martorella, “Il Ncd ha finora appoggiato la ricandidatura di Gianni Chiodi alla presidenza della Regione avendo come unico obiettivo l’unità della coalizione, obiettivo che evidentemente non sta a cuore alle altre forze politiche, specie se guardo al mancato sostegno a Guerino Testa sindaco di Pescara. A minare l’armonia nel centrodestra abruzzese sono dunque gli altri