Tagliacozzo. La seconda serata del Festival di Mezza Estate a Tagliacozzo è stata illuminata dalla presenza di Antonello Venditti, il leggendario cantautore romano ha incantato il pubblico di piazza Obelisco. Con un repertorio che ha segnato la storia della musica italiana, Venditti ha regalato ai presenti un’esperienza indimenticabile. Centinaia di persone, tra cui il sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio, il direttore artistico dell’evento Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, e numerose autorità della Marsica, hanno riempito la piazza per assistere a questa serata speciale.
Venditti ha offerto uno spettacolo di quasi tre ore, diviso in tre atti, durante il quale ha eseguito ben 25 canzoni. Il concerto è iniziato con “Bomba o non bomba”, seguito dai suoi grandi classici, portando il pubblico attraverso un viaggio musicale che ha toccato le corde della nostalgia, della riflessione e del divertimento. In particolare, le canzoni dell’album “Cuore” hanno rappresentato il fulcro dell’esibizione, evocando i momenti storici che hanno accompagnato la carriera dell’artista e la storia d’Italia.
Il cantautore ha parlato a lungo, ha regalato tante canzoni, ha fatto riflettere, si è commosso, ha fatto ballare. Nostalgia, risate, divertimento. Venditti non si è risparmiato diventando un tutt’uno con il suo pubblico in un legame profondo che attraversa le generazioni da oltre 40 anni. I suoi più grandi classici in una lunga Notte prima degli esami. Quasi 3 ore di concerto, il grande cantautore, a 75 anni, ha dimostrato un’energia straordinaria e una capacità unica di connettersi con il pubblico. Lo spettacolo ha visto nel “cuore” dell’esibizione le canzoni dell’album Cuore, un lunghissimo ripercorrere la carriera dell’artista che ha accompagnato gli italiani in tutte le tappe storiche della nazione per decenni: Ci vorrebbe un amico, Stella, Piero e Cinzia, Mai nessun video mai, e tanti altri brani storici. Il concerto si è concluso con una vera e propria festa, con il pubblico in piedi sotto al palco, a cantare e ballare sulle note di “Benvenuti in Paradiso” e “In questo mondo di ladri”. Anche dopo la fine dello spettacolo, i fan hanno richiamato Venditti sul palco con un’unica voce per un ultimo bis: “Antonè, facci Roma Capoccia”. Venditti ha risposto al richiamo, trasformando Tagliacozzo in una piccola Roma Capoccia e regalando un’ultima emozione ai suoi spettatori. La sua esibizione ha reso la serata a Tagliacozzo un evento magico e memorabile, consolidando il legame profondo tra l’artista e i suoi fan, un legame che ha attraversato generazioni per oltre quattro decenni.