Scanno. Ancora due orsi bruni marsicani morti. Due cuccioli maschi di circa un anno sono stati trovati morti a Scanno. Si tratta della località Colle Rotondo che si trova a circa 1.600 metri di altitudine. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due piccoli orsi sono morti annegati in un lago artificiale (Foto Paolo Forconi) che si trova non poco lontano dalla ex stazione sciistica oggi dismessa.
Si tratta di un laghetto artificiale caratterizzato dal fatto che sul fondo c’è del materiale plastico, dei teli di plastica. Dopo la morte, qualche anno fa, di alcuni esemplari di orso, che annegarono all’interno di pozzi a Collelongo, numerosi pozzi sono stati messi in sicurezza non solo nella Marsica ma anche nella zona di Scanno.
Si tratta di una zona esterna a quella del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. I pozzi sono stati messi in sicurezza dopo la tragedia di qualche anno fa anche nella zona di protezione esterna del Pnalm. Scanno è una zona ricca di stazzi e per questo ci sono molti catini di acque piovane che sono potenzialmente pericolosi per gli orsi. In questo caso però si tratta di un lago artificiale. Il laghetto è anche recintato ma questi non è un ostacolo per gli orsi. In questo momento sono in corso le ricerche anche di mamma orsa. C’è chi ha avanzato l’ipotesi che la mamma dei due orsi si trova in fondo al lago. Però c’è anche chi esclude questa possibilità in quanto un orso adulto difficilmente annegherebbe a quell’altra delle acque.
Fatto sta che due orsi sono stati trovati i morti. L’ennesima tragedia per l’Abruzzo da sempre utilizza l’immagine proprio dell’orso per raccontare la storia della Regione verde d’Abruzzo.