Teramo. È il 13 aprile la data prevista per il lancio della sonda europea Juice, diretta a Europa, Ganimede e Callisto, le lune di Giove che sotto la superficie ghiacciata nascondono oceani teoricamente in grado di ospitare forme di vita. Lo rende noto l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), nell’aggiornamento sulla preparazione del lanciatore Ariane 5 che dovrà lanciare il veicolo.
Alla missione dell’Esa l’Italia partecipa in modo importante con Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e con Leonardo. Attualmente il lanciatore è in fase di integrazione nell’edificio di integrazione della base europea di Kourou (Guyana Francese).
È iniziata così la campagna di lancio che nelle prossime sei settimane permetterà di preparare sia l’Ariane 5 sia Juice. L’integrazione del veicolo sul lanciatore è prevista per il 4 aprile e l’11 aprile è previsto il trasferimento alla rampa di lancio.
Per l’Italia partecipano alla realizzazione degli strumenti di Juice le sedi di Roma, Teramo e Padova dell’Inaf, le Università di Trento, Sapienza di Roma, Roma Tre, Bologna, Roma Tor Vergata, Partenope di Napoli, del Salento e di Padova, Istituto Geoscienze e Georisorse del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Igg-Cnr), Politecnico di Milano e Fondazione Bruno Kessler (Fbk).