Il commercio online sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni, grazie soprattutto all’evoluzione tecnologica e alle nuove soluzioni pensate per gli utenti che possono trarre vantaggio da tale situazione. Se comparata agli stati europei, l’Italia è sicuramente svantaggiata sul fronte del commercio online, ma se il confronto è interno, e prende in esame l’anno precedente, allora i risultati sono davvero ottimali. Il Politecnico di Milano ci dice, infatti, che la spesa complessiva che gli italiani hanno effettuato online nel corso del 2017 ammonta a circa 24 miliardi di euro. Una cifra tutt’altro che esigua se consideriamo che rispetto al 2016 l’incremento è stato addirittura del 17%.
Grande successo, ovviamente, hanno particolari settori come il turismo, che detiene il monopolio nell’ambito degli acquisti online. Aumenta, però, anche l’economia virtuale che ruota intorno al mondo dell’informatica e dell’elettronica (ben 4 miliardi spesi), dell’abbigliamento (2,5 miliardi) e dell’arredamento (900 milioni). In Francia le cifre sono ancora più alte perché 65 sono i miliardi di euro spesi online, mentre in Germania ne abbiamo addirittura 75.
Il commercio online viaggia più che mai alla velocità della luce in Europa e nel mondo, anche perché si diffonde a macchia d’olio la tendenza a collegarsi dai dispositivi mobile.
Così, anche in Abruzzo il commercio online sta avendo un successo enorme. Ad esempio i ristoratori comprano gli accessori bagno su b24store.it. Su questo portale è possibile entrare in possesso di prodotti di alta qualità dedicati alle attività commerciali e non solo.
Per la prima volta nella storia dell’e-commerce italiano, dunque, i prodotti crescono ben più dei servizi, con un peso dell’e-commerce sul totale degli acquisti retail degli italiani che sale al 5,7%. Sono dati certamente incoraggianti anche se ancora non sufficienti a dichiarare maturo e dinamico il settore nel nostro Paese, dove i modelli di business stanno cambiando rapidamente e facilitando nuovi entranti. L’approccio spesso sperimentale e poco convinto all’e-commerce di molti operatori tradizionali italiani, è la conseguenza del fatto che essi non abbiano dedicato né il giusto impegno né le loro migliori risorse a un progetto strategico che, invece, sta diventando il vero motore delle economie avanzate e attirando sempre più investimenti e capitale.
Quel che è certo è che con la spinta dell’evoluzione digitale e con le nuove tecnologie il mondo del commercio online continuerà a crescere e ad attirare l’attenzione di milioni di utenti pronti a sfruttare le potenzialità della rete. Tutto ciò, dunque, va a vantaggio dell’economia che può crescere in maniera esponenziale grazie alla spinta della rete. Questo si può tradurre in una rapida crescita economica che fa ben sperare le aziende che si affacciano al mondo della rete con speranza e curiosità. L’importante è, quindi, sposare la quarta rivoluzione industriale ed essere presenti in maniera positiva ed indicizzata sul web, offrendo servizi veloci e sicuri agli utenti.


