Vasto. Si fa sempre più difficile la vita per i detenuti e gli internati che “abitano” il carcere di Contrada Torre Sinello”. Dopo il ritrovamento della partita di droga di qualche settimana, che è costata l’ira di un facinoroso internato e culminata, poi, con l’aggressione, probabilmente a causa della frustrazione che ha colpito il riottoso ristretto, a tre poliziotti penitenziari, nella giornata di ieri un’altra brillante operazione di polizia, condotta dai baschi blu vastesi è stata splendidamente portata a termine con il ritrovamento prima e il sequestro poi di due telefonini.
-A darne notizia è il neo segretario provinciale del Cnpp-Spp Costantino Cioce-
L’operazione, appositamente realizzata per controllare ed eventualmente bonificare gli ambienti da oggetti non consentiti, ha visto coinvolti, in due distinte perquisizioni, alcuni baschi blu di stanza al carcere vastese. Questi, grazie a una non comune capacità operativa, sono riusciti a scovarli in posti difficili da raggiungere e che rappresentavano dei nascondigli quasi inaccessibili.
-fa sapere Cioce-
Il mondo carcerario diventa sempre più territorio di conquista di detenuti malintenzionati. Noi poliziotti penitenziari ci siamo e, seppur in numero troppo esiguo per sentirci adeguatamente supportati a dovere in materia umana e contrattuale, cerchiamo sempre di mettere il massimonel nostro lavoro e quanto successo in queste settimane ne è una riprova. Insomma mancano i numeri nell’ambito della Polizia penitenziaria ma non certo la qualità. Ai colleghi autori della pregevole operazione vanno i più sentiti complimenti da parte della segreteria Cnpp-Spp.
-Conclude il segretario provinciale Cnpp-Spp Cioce-



