Teramo. La Regione Abruzzo, e nello specifico l’Assessorato al Sociale, ha finanziato, con 40mila euro, il Progetto pilota “Unite Include”.
Questa mattina, a Teramo, nella sede dell’Università, la presentazione dell’iniziativa alla quale hanno preso parte il Rettore Dino Mastrocola e l’Assessore regionale Pietro Quaresimale.
Promosso dall’Università di Teramo per favorire l’accesso ad un percorso universitario di ragazzi disabili con l’obiettivo di garantire il diritto allo studio agli studenti con disabilità, questo progetto consentirà il completamento di un ciclo di istruzione e formazione e sosterrà gli studenti disabili nello sviluppo delle competenze necessarie per l’inserimento e l’integrazione nel mondo produttivo.
“Sul fronte dell’istruzione – ha dichiarato l’assessore regionale ad Istruzione e Formazione, Pietro Quaresimale – si apre un’offerta formativa universitaria per coloro che non hanno conseguito il diploma, ma che sono in possesso dell’attestato di credito formativo di scuola secondaria di II grado, per accompagnare gli studenti verso sbocchi occupazionali. Le attività progettuali -ha aggiunto – prevedono l’affiancamento dei ragazzi da parte di tutor specializzati di supporto in ambito formativo e tutor alla pari, con il compito di sostegno nell’inserimento alla vita universitaria. Si tratta di un progetto articolato, – ha spiegato l’assessore – che tiene conto delle diverse abilità, rispettando le potenzialità degli studenti con disabilità e si sviluppa su obiettivi intermedi mettendo al centro degli interventi il percorso individuale, da cui la persona possa sviluppare autonomia e piena partecipazione alla vita sociale”.
Non a caso la Regione promuove interventi per l’inclusione degli studenti diversamente abili facendosi portavoce di una cultura inclusiva, attraverso iniziative di sostenibilità e di inclusione sociale per gli studenti.
“Il diritto allo studio universitario per i disabili – ha sottolineato Quaresimale – è un tema fondamentale che merita maggiore attenzione e in questa direzione si è mosso l’Assessorato al Sociale della Regione. In questi anni, – ha proseguito – la politica dell’inclusione è stata al centro della nostra azione. Infatti, -ha concluso – abbiamo scritto il nuovo Piano sociale Regionale e previsto risorse ingenti in favore di persone con disabilità, famiglie e associazioni, con l’impegno di incentivare la cultura dell’inclusione come elemento fondamentale per la crescita della nostra comunità”. Quattro sono i Corsi di laurea previsti da UNITE INCLUDE:
Tutela e Benessere animale;
Turismo sostenibile;
DAMS;
Scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità.