AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

All’università D’Annunzio apre i battenti la mostra sulla Shoah, tra documenti e immagini storiche

Federico Falcone di Federico Falcone
14 Marzo 2019
A A
138
condivisioni
1.1k
letture
FacebookWhatsapp

Chieti. L’Università d’Annunzio, dopo aver ospitato la mostra “1938 La Storia” realizzata dalla Fondazione Museo della Shoah, sarà protagonista di un’altra iniziativa di sensibilizzazione sul tema del razzismo e dell’antisemitismo. Dal 18 al 29 marzo sarà ospitata in Ateneo la mostra “La razza nemica: la propaganda antisemita nazista e fascista”.

“Per comprendere come sia stato possibile che centinaia di migliaia di uomini comuni abbiano potuto partecipare attivamente alla persecuzione e all’uccisione della minoranza ebraica dell’intera Europa, è necessario esaminare quale ruolo abbia avuto la propaganda antisemita nella Germania nazista e nell’Italia fascista – spiega all’ANSA Stefano Trinchese, Prorettore alle Relazioni Culturali dell’Ateneo – In quest’ottica la mostra analizza a fondo le ragioni, le dinamiche, le forme, i contenuti e i protagonisti di tale fenomeno.

Firmato oggi il Patto di Gemellaggio “Terre dello Zafferano” tra Fano Adriano e Navelli

Firmato oggi il Patto di Gemellaggio “Terre dello Zafferano” tra Fano Adriano e Navelli

24 Maggio 2025
Experience in the Park a Pollutri il 25 maggio: una giornata alla villa comunale tra cibo, relax e natura

Experience in the Park a Pollutri il 25 maggio: una giornata alla villa comunale tra cibo, relax e natura

24 Maggio 2025

Sono riportati manifesti, fotografie, giornali e riviste dell’epoca. Il percorso espositivo si snoda su un duplice piano narrativo: da un lato viene offerto uno sguardo sull’evoluzione dell’antisemitismo in Europa all’inizio del ‘900, in particolare sulla fase finale caratterizzata da motivazioni genetiche e biologiche e non più solo teologiche, socio-economiche e culturali; dall’altro viene spiegato, visualizzandolo, il ruolo della propaganda nazista e fascista che ha caratterizzato la cosiddetta società di massa, grazie alla nascita e alla diffusione di ‘nuovi’ media come la radio, il cinema e successivamente la televisione.

La mostra approfondisce il tema della propaganda antiebraica, mettendo a confronto le due diverse connotazioni che si svilupparono nella Germania nazista e nell’Italia fascista, evidenziandone le differenze, ma anche le analogie e i legami, come nel caso del materiale prodotto dalla storica rivista tedesca Der Stürmer, fondata da Julius Streicher a Norimberga nel 1923, e della rivista italiana La Difesa della Razza, diretta da Celesio Interlandi, pubblicata nel 1938 dalla casa editrice Tumminelli di Roma.

L’esposizione si conclude mettendo in rilievo le conseguenze che la propaganda ha avuto sulla sorte degli ebrei d’Europa: dalle misure persecutorie – soprattutto con l’emanazione delle Leggi di Norimberga (1935) – all’istituzione dei ghetti, che sancirono l’isolamento degli ebrei dal resto della popolazione; dalle successive deportazioni allo sterminio fisico nei campi di morte”.

Share55Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication