Chieti. “I disagi che ogni giorno i cittadini sono costretti ad affrontare per la cronica carenza di personale dell’Ospedale Renzetti di Lanciano non sono più tollerabili”. Francesco Taglieri, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, torna a far luce sulle condizioni dell’ospedale “Renzetti” di Lanciano, specificando di aver depositato un’interpellanza in Consiglio regionale per avere risposte dal Governatore, Marco Marsilio, dall’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, e dall’intero governo regionale che, sottolinea il pentastellato, “finora non ha mosso un dito per trovare soluzioni definitive”.
“La carenza di personale è sotto gli occhi di tutti”, spiega il consigliere regionale del M5s, “nell’unità operativa complessa di radiologia mancano tre unità, in otorino e in urologia due, ma in quest’ultimo caso diventeranno ben presto tre per via di pensionamenti, e una in gastroenterologia. Situazione altrettanto grave si registra in ginecologia”, precisa Taglieri, “dove le carenze sono addirittura quattro, e in medicina riabilitativa, dove mancano tra i quattro e i cinque terapisti di riabilitazione. A queste si aggiunge l’unità attualmente assente in anestesia e rianimazione, dove tra pensionamenti e trasferimenti la situazione peggiorerà arrivando a tre unità”.
“La conseguenza è il mancato rispetto dei parametri previsti per un Dea di I livello”, afferma il pentastellato, “con servizi che prevedono copertura h24 garantiti solamente fino alle 14, dal lunedì al giovedì, e pazienti dirottati a Vasto e Chieti per le emergenze. Il disagio vissuto quotidianamente dal personale, che ha accumulato 1500 gironi di ferie ancora da smaltire nel solo reparto di anestesia e rianimazione, è enorme, con turni massacranti che si concludono ben oltre il turno di lavoro previsto”.
“Senza il suo intervento, il governo regionale”, prosegue Taglieri, “continua a negare le prerogative che spettano al territorio lancianese, creando una disparità evidente con altre zone dell’Abruzzo. La Lega e tutto il centro destra sono arrivati al governo promettendo di avere la ricetta per tutti i mali di questa regione, eppure niente sta cambiando rispetto all’amministrazione precedente. Lanciano e i cittadini hanno diritto di avere risposte concrete”, conclude, “non possiamo permetterci di aspettare ancora”.

