L’Aquila. Dopo due anni di stop forzato L’Aquila è pronta a riabbracciare la sua Fiera dell’Epifania. Tradizioni, novità e tanta voglia di tornare a vivere un momento insieme, sperando nel bel tempo: 280 gli stand presenti per le vie centrali della città: percorso ad anello che da via Gran Sasso arriva a via Castello, via Malta, via Tagliacozzo, via Zara, Piazza Duomo, Corso Federico II e la Villa comunale. Attese 10 mila persone.
Diverse le modifiche disposte al traffico veicolare. Dalle ore 20 di mercoledì 4 gennaio fino alle ore 22 del giorno successivo, è istituto il divieto di transito e di sosta nelle seguenti strade e piazze della città: viale Gran Sasso; viale Tagliacozzo; via Castello; via Malta; piazza Battaglione degli Alpini; via Pescara (tratto via Castello/via Strinella); corso Vittorio Emanuele II; piazza Regina Margherita; corso Federico II; piazza Duomo; via e piazza San Bernardino; largo Pischedda; via Panfilo Tedeschi; via Signorini Corsi; via Vittorio Veneto (tratto adiacente Agenzia delle Entrate); via Maiella (primo tratto dall’intersezione con via Panfilo Tedeschi); via Marrelli, via Patini e via Cavour (tratto compreso tra via Sallustio e piazza Duomo).
Dalle ore 6 alle 22 del 5 gennaio, sarà in vigore il divieto di transito veicolare, eccetto residenti, in via Fontesecco; via Sallustio; via Scardassieri; via Marrelli e via Cavour (nel tratto compreso tra via Sallustio e piazza Palazzo); piazza Palazzo; via Bafile; piazza dei Gesuiti; via Camponeschi; via Garibaldi, via Cascina; via Arcivescovado; via Bone Novelle; via campo di Fossa; via San Francesco di Paola; piazza della Repubblica; piazza San Marco; corso Principe Umberto; via Sant’Agostino; via Fortebraccio; via Atri, all’altezza dell’intersezione con via Teramo.
Contestualmente è stato disposto il divieto di sosta con rimozione su entrambi i lati, su via Indipendenza; piazza San Marco; via Sant’Agostino; via Arcivescovado; via Bone Novelle.
Dalle ore 6 alle 22 del 5 gennaio è prevista anche l’istituzione del divieto di sosta con rimozione su entrambi i lati e contestuale doppio senso di circolazione, in parte di viale Rendina e di via San Michele.