Sulmona. Dopo il grande successo dello scorso anno con tre settimane di tutto esaurito al Teatro Brancaccio di Roma, torna in Italia Alice in Wonderland con un tour che tocca i maggiori teatri italiani. Domenica 10 marzo,alle ore 17,30 lo spettacolo del Circus-Theatre Elysium di Kiev fa tappa al Teatro Caniglia di Sulmona per la Camerata Musicale (unica data in Abruzzo) prima di approdare di nuovo a Roma al Teatro Olimpico.
Alice in Wonderland e le geometrie del sogno , tratto dal romanzo fantastico di Lewis Carrol del 1865, rielaborato nell’impianto estetico, arriva con un cast di 25 ballerini / acrobati e scelte scenotecniche avveniristiche senza tradire la funzione narrativa del racconto originario.
I personaggi :Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera , appariranno davanti al pubblico nella loro interpretazione circense, sullo sfondo di impressionanti scene 3D accompagnate da splendida musica. La storia di Alice si arricchisce nella linea dell’amore: la ragazza si innamora del Principe Azzurro ed entrambi gli eroi devono superare ostacoli inimmaginabili.
Un progetto artistico sofisticato ed elegante capace di raccontare l’onirico.
Centinaia di costumi e affascinanti scenari in 3d proiettati su enormi schermi a led per uno spettacolo unico al mondo, dove atleti, acrobati e ballerini internazionali racconteranno la fiaba di Alice attraverso la più innovativa delle arti circensi, intrecciando molteplici discipline: la ginnastica acrobatica, la recitazione, la danza, in un’atmosfera fiabesca grazie alle musiche e alle proiezioni di scenari fantastici.
Il Circus-Theatre ELYSIUM di Kyev è stato fondato nel 2012. Un circo collettivo che abbraccia i più esperti produttori e i migliori registi e attori. Tutto è iniziato con pochi numeri, riuniti sotto il titolo Fairytale Show. Sold-out in Francia, ha preso vita in Alice in Wonderland, applaudito oggi non solo in Ucraina ma anche in Russia, Bielorussia, Francia, Italia e Cina. Un progetto artistico nato dall’ispirazione di Oleg Apelfed, capace di raccogliere intorno a sé un cast di professionisti di respiro internazionale. Ha dato vita così ad un circo moderno mostrandone per primo le mille sfaccettature e le possibilità di rappresentazione scenica.
Il progetto è portato avanti anche grazie a Maria Remneva, direttrice del Circo Nazionale dell’Ucraina che, con più di vent’anni di esperienza ha vinto molteplici premi tra cui tre medaglie d’oro ed è anche vincitrice della competizione internazionale degli artisti circensi a Parigi.
“Elysium è la nuova arte circense – hanno scritto di loro- luminosa ed elegante, una spettacolare dimostrazione di capacità umana e sviluppo delle più sofisticate soluzioni scenotecniche. Il nuovo circo è un circo senza istruttori, ha solo atleti e acrobati, ballerini e clown”.
“La lingua del circo non ha bisogno di traduzioni -si legge nel programma della Compagnia- Con ogni performance sviluppiamo le nostre capacità, facciamo nuove scoperte e regaliamo forti emozioni a centinaia di migliaia di spettatori di tutte le età. Una squadra affiatata di circensi è come un corpo unico: non ci sono limiti al suo potere e alla sua forza espressiva.
Noi realizziamo ogni volta uno spettacolo che cresce e si trasforma ad ogni rappresentazione sotto gli occhi del pubblico”.