Pescara. Lo Spazio Matta di Pescara apre il 2023 con una programmazione intensa di spettacolo dal vivo dal 22 gennaio fino al 16 Aprile con spettacoli, workshop e incontri. Si parte così il 22 gennaio alle 21, allo Spazio Matto, in via Gran Sasso, 57, con uno spettacolo di danza Ombelichi Tenui, di e con Filippo Porro e Simone Zambelli, Produzione Azioni fuori posto, che vanta importanti collaborazioni: co-prodotto da Armunia/Festival Inequilibrio, Balletto Civile, C&C Company con il sostegno di Komm Tanz_Passo Nord, progetto residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni, Vincitore Bando AiR 2021, Artisti in residenza lavanderie a vapore di Collegno, in provincia di Torino. Dalla camminata alla danza, Ombelichi Tenui è un’orazione senza volume in cui i corpi si trasportano ai confini della loro identità; è la storia di due volti diversi che hanno iniziato ad assomigliarsi; è un rito laico di passaggio per salutare qualcuno o qualcosa che se n’è andato, un’amicizia, un amore o una vita.
Matta in scena, rassegna di teatro, danza e altri linguaggi, vuole diffondere una nuova sensibilità del contemporaneo inteso come sguardo critico sulla complessa realtà presente. Giunta ormai all’ottava edizione, la rassegna vuole comunicare che lo spettacolo dal vivo è un’esperienza emotiva coinvolgente accessibile a tutti e che non si rivolge solo ad una nicchia di persone.
“Essenziale” è il tema dell’edizione 2023 in omaggio al pensiero di Peter Brook, scomparso lo scorso anno e che aveva fatto del “togliere di scena” un principio di rivoluzione del linguaggio performativo. “Posso prendere un qualunque spazio vuoto e chiamarlo nudo palcoscenico. Un uomo attraversa questo spazio vuoto e un altro lo guarda. E non c’è bisogno di altro perché sia il teatro”, diceva il più grande maestro del teatro del secondo Novecento.
La direzione artistica, in linea con la natura di rete di Artisti per il Matta, è a più voci: ogni ambito artistico ha un curatore dedicato. Le scelte artistiche sono orientate verso proposte di rigore. Nell’edizione presente, le compagnie ospiti si sono contraddistinte nel panorama italiano e internazionale per la ricerca che hanno compiuto nell’ambito del linguaggio in particolare in relazione al principio dell’essenzialità anche in un contesto di crossmedialità e di contaminazione con più forme artistiche. Tra gli artisti ospiti si segnala tra altri la presenza di Ermanna Montanari più volte premio Ubu come miglior attrice.
L’edizione 2023 pone attenzione al processo creativo accostando agli spettacoli anche una residenza come focus immersivo del lavoro artistico. La rassegna, non è concepita dunque solo come vetrina di spettacoli, ma come un contesto che mette in risalto il momento della creazione, avvicinando lo spettatore all’opera nel suo farsi. A tal fine sono accostate agli spettacoli delle attività di formazione dello spettatore: incontri con gli artisti, talk tematici, presentazioni di libri e riviste.
Contestualmente ci saranno anche degli appuntamenti dell’”Atelier Matta” alta formazione per le Arti della scena contemporanea, rivolti a giovani artisti e professionisti, tra cui la masterclass sulla critica teatrale diretto dal noto critico Alessandro Toppi, e la presentazione della neonata rivista teatrale La Falena, da lui diretta.
Dalla prima annualità per ogni edizione si è registrata una crescita degli spettatori e delle collaborazioni extra-regionali. Nel 2022 si segnala che sia le attività di spettacolo della rassegna che le attività di formazione dell’atelier, Artisti per il Matta, sono risultati tra i pochi a livello nazionale a vincere il bando del Ministero della cultura per i contributi Extra- Fus.
L’amministrazione comunale di Pescara e l’assessore alla cultura Maria Rita Carota salutano con soddisfazione il raggiungimento di questo obiettivo per gli Artisti per il Matta, che consente di ospitare artisti di portata nazionale: “Un altro importante progetto finanziato dal Mic approda a Pescara. La cultura contemporanea ha così ulteriori occasioni di ricerca e di creazione presso lo Spazio Matta, luogo cittadino rigenerato e già sede di uno dei progetti del ‘Bando delle periferie’, finanziato dalla presidenza del consiglio dei ministri. Siamo sicuri”, ha concluso l’assessore Carota, “che anche la nuova programmazione 2023 consentirà di promuovere attività di spettacolo importanti, per rilanciare ancora di più uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia, desideroso di riprendere il volo.”