Sulmona. Sono comode, belle e pratiche le mascherine di protezione prodotte all’interno del carcere di massima sicurezza di Sulmona dai detenuti impegnati nel reparto di sartoria. Da alcuni giorni è iniziata, infatti, la distribuzione tra il personale di polizia penitenziaria e di quello amministrativo operante presso il carcere di piazzale vittime del dovere di questo importante mezzi di prevenzione e già molto positivi sono i giudizi espressi sulla loro efficacia dai baschi blu ivi operanti.
“L’idea”, spiega Mauro Nardella, segretario generale territoriale Uil Pa Polizia penitenziaria, “avuta di produrre in tempo di covid quelle che oramai rappresentano una parte integrante del proprio abbigliamento e della prevenzione personale è stata quindi molto azzeccata. Sono quindi d’uopo i complimenti e i ringraziamenti nei confronti della Direzione del carcere, del Comandante del reparto, di tutto lo staff sia esso di polizia penitenziaria che amministrativo facente capo al reparto lavorazioni del carcere e dei detenuti impegnati nella loro produzione”.
“Il carcere quando vuole, quindi, sa essere molto utile alla società. Malgrado tutto quello di Sulmona”, conclude , “da questo punto di vista, ha dimostrato da sempre di esserlo”.