L’Aquila. “La nascita di “Excellence”, la Business Academy di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno segna l’avvio di un progetto che intercetta le nuove esigenze della classe imprenditoriale in un momento di profonda transizione dei mercati internazionali”.
Lo ha detto il presidente di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Riccardo Podda, in apertura dei lavori della prima sessione dell’Academy, inaugurata ieri all’Aquila. La scuola di alta formazione, rivolta a manager e imprenditori abruzzesi si avvarrà delle competenze di tecnici, analisti e docenti di alto profilo, nei diversi campi di applicazione, per momenti di alta formazione sui temi quali sostenibilità e transizione energetica, leadership e modelli organizzativi, transizione digitale e intelligenza artificiale, struttura finanziaria e controllo di gestione, scenari internazionali e molto altro. “L’Academy di Confindustria”. Ha detto Podda, “garantirà una formazione concreta attraverso una serie di iniziative che creeranno una naturale osmosi tra piccole e grande industria, utilizzando le best practice in uso nelle diverse realtà aziendali”. I lavori sono stati coordinati dal direttore di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Francesco De Bartolomeis e da Giuseppina Saccomandi, referente area formazione di Confindustria L’Aquila. Sono stati illustrati i criteri di finanza sostenibile, tenuto conto della recente approvazione della direttive “Due Diligence” da parte del Parlamento Europeo. “Riteniamo che la formazione”, ha spiegato Marco Fracassi, presidente della Fondazione Osa, “sia determinante affinché le nostre imprese possano proseguire in un percorso sostenibile. Quello della sostenibilità è, oggi, un tema prioritario che va ad impattare sul rischio aziendale. Misurare la sostenibilità di un’impresa e renderla al passo con i tempi è la grande sfida che richiede anche uno sforzo di natura culturale”. Nel corso dell’evento è stata sottolineata dagli esperti di Deloitte “l’importanza che la gestione dei temi Egs sta assumendo e che sta portando le aziende ad identificare le misure e le pratiche virtuose come parte integrante dei prossimi sistemi di business per riprogettare la governance aziendale verso modelli sostenibili”.
De Bartolomeis ha ricordato come “il programma della Business Academy si articola in focus tematici, che puntano a sostenere la comprensione dell’andamento economico sul tema oggetto della formazione, l’acquisizione di conoscenze utili a raggiungere gli obiettivi aziendali e il cambiamento per la crescita aziendale ed il sostegno della competitività”. La Business Academy porterà sul territorio provinciale, dove insistono importanti player economici e industriali che operano nei settori del farmaceutico, della filiera dell’aerospazio e delle difesa e nell’elettronica, manager da tutta Italia per corsi di alta formazione nei settori della transizione ecologica, green, transizione energetica, organizzazione aziendale, amministrativa e finanziaria, promozione e comunicazione.