Atri. La città ducale si prepara ai solenni festeggiamenti in onore di Santa Rita, con inizio domani sabato 20 maggio fino a lunedì prossimo 22 maggio. Una ricorrenza molto sentita che ogni anno accoglie un importante flusso di fedeli.
«Per il terzo anno consecutivo festeggiamo Santa Rita con rinnovati sensi di affetto e partecipazione per la Chiesa e per la famiglia Agostiniana» dichiara Carmine Cellinese, presidente del comitato Festa, che sottolinea: «Dal giorno dell’elevazione della Chiesa dello Spirito Santo a Santuario – 12 settembre 2020 – con la fattiva collaborazione ed assidua presenza dei due Rettori che si sono succeduti – Monsignor Antonio Bartolacci e Don Pierpaolo Mattucci – abbiamo intrapreso un percorso teso a promuovere l’immagine della Santa di Cascia come la storia di una grande santità, i cui prodigi e portenti sono noti in tutto il mondo.
È stato un lavoro di preparazione lungo ed elaborato, dove tutti hanno offerto il proprio contributo perché questa Storia di generosa operosità sia offerta come un granello per la crescita del popolo di Dio». Ricco il programma civile, al pari delle funzioni religiose. Si inizia oggi sabato con la presentazione- spettacolo del libro “Quando passa Nuvolari” alle 19.15; a seguire, alle ore 21.00, il concerto di Frank Hammond Soul Band W/Rocco Ferri: entrambi gli eventi si terranno in teatro. Sono spostate al 9 e 10 settembre prossimi il concerto della banda “Città di Ancarano” e lo spettacolo di Vincenzo Olivieri, dal titolo “Roba da matti”. Domenica, dalle ore 17.30, dalla chiesa della Santa Trinità solenne processione dell’apertura della “Perdonanza Leoniana” e apertura del “Perdono”, con l’opportunità per i fedeli di lucrare l’indulgenza plenaria visitando il Santuario di Santa Rita. Seguirà la Santa messa celebrata da S. E. Mons. Giuseppe Sciacca, vescovo di Fondi.
Lunedì 22, alle ore 18.00, Santa messa pontificale celebrata da S. E. Mons. Giuseppe Sciacca e solenne processione con il simulacro della Santa accompagnata dai complessi bandistici di Francavilla Fontana e “V. e B. Celli” di Casoli di Atri; al termine, sarà impartita la Benedizione alla città con le reliquie della Santa. Gran finale con i fuochi pirotecnici.