Giulianova. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Giulianova, nel corso dei rutinari servizi di controllo del territorio, miranti alla prevenzione e repressione dei reati in genere e in particolare di quelli contro il patrimonio, hanno denunciato tre persone rispettivamente a Giulianova, Roseto degli Abruzzi e Mosciano Sant’Angelo.
A Giulianova in una zona prossima al Parco Franchi è stato individuato un uomo che a piedi e con fare sospetto si allontanava alla vista dei carabinieri cercando di far perdere le proprie tracce per le vie circostanti. I militari prontamente lo bloccavano e sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso di chiavi alterate e grimaldelli inoltre a cario dell’uomo, non di Giulianova, con precedenti per furti in abitazione era attivo un foglio di via obbligatorio che gli vietava la permanenza a Giulianova.
Per i fatti in questione il soggetto è stato denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e per non aver ottemperato al foglio di via obbligatorio per il comune di Giulianova.
A Roseto degli Abruzzi i militari nel corso dei controlli notavano un via vai nell’abitazione di un uomo da parte di alcuni soggetti sospettati di far uso di stupefacenti. I Militari provvedevano ad effettuare una perquisizione nell’abitazione dell’uomo ove rinvenivano grammi 10 circa di sostanze stupefacente del tipo “eroina”. La sostanza è stata posta in sequestro e l’uomo denunciato per detenzione ai fii di spaccio di sostanza stupefacente.
A Mosciano Sant’Angelo nel corso del controllo sulla circolazione stradale i Carabinieri procedevano a fermare un’auto di grossa cilindrata che aveva compiuto delle manovre azzardate. L’uomo alla guida presentava i sintomi tipici di chi aveva assunto stupefacenti, lo stesso si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti clinici per appurare se avesse fatto uso di sostanze vietate, inoltre a seguito di perquisizione dell’auto veniva rinvenuto sotto il sedile lato guida un coltello a serramanico di genere vietato che insieme all’autovettura sono stati posti in sequestro.
Il Nucleo Radiomobile assicura, con le Stazioni carabinieri, il controllo del territorio nelle 24 ore. La vigilanza ininterrotta e la prontezza operativa caratterizzano l’impiego delle sue pattuglie, che costituiscono uno strumento di pronto intervento a tutela della sicurezza dei cittadini. Le pattuglie dei Nuclei Radiomobili, su autovetture veloci o motociclette, sono coordinate sul territorio dalla Centrale Operativa che, attraverso il “112”, forniscono risposta alle richieste di soccorso.