Pescara. Si chiama “Mediterraneo”, lo spettacolo dedicato all’immigrazione del regista e autore teatrale Ali Shams, che gode del patrocinio dell’Istituto Culturale dell’Ambasciata della Repubblica dell’Iran, della Regione Abruzzo e del Comune di Pescara e che si svolgerà al Matta il prossimo 24 ottobre. Stamane la conferenza di presentazione con il sindaco Marco Alessandrini il regista Ali Shams, Bruno Martini, vice presidente di Artisti per il Matta e Antonio Corrado, di Abruzzo Avventura fra i sostenitori dell’evento.
“Accogliamo uno spettacolo che tocca uno dei temi forti di questa stagione politica e amministrativa del nostro Paese”, così il sindaco Marco Alessandrini, “tutto serve per alimentare la riflessione, meglio quando a far riflettere è un lavoro che arriva da punti di vista nuovi, come lo è quello del regista iraniano autore dello spettacolo. Un invito alla riflessione che non può che arricchire chi guarda”.
“Mediterraneo è uno spettacolo teatrale che nasce qui in Italia, ma che faremo girare”, dice Ali Shams, regista e autore, “la prossima tappa è Budapest, poi Scandinavia e altri paesi ancora. Lo spettacolo nasce dalle emozioni suscitate dai reportage dei migranti, l’immagine del corpo senza vita del piccolo Aylan depositato dal mare sulla spiaggia era insopportabile da guardare, dovevo fare qualcosa perché il Mediterraneo da sempre simbolo di vita sta diventando un cimitero. Tutti dobbiamo fare qualcosa. Lo scopo dello spettacolo è quello di smuovere le coscienze, aprire i cuori, ma farlo davvero. Le lingue utilizzate saranno due, l’italiano e l’inglese ma abbiamo immaginato una speciale lingua che darà voce alle anime morte nei viaggi senza speranza, che dialogheranno con il mare che li ha accolti che proverà persino a fare miracoli per cambiare il loro destino. Abbiamo scelto Pescara per la prima perché è una città di mare, guarda terre da cui tanti so no partiti eds è un approdo, una città che accoglie”.