Pescara. Si chiama
“Abruzzo Wine & Food, prodotti di qualità certificati” ed è “il nuovo distretto del cibo che si propone di valorizzare tramite il food l’intero comparto agroalimentare abruzzese”.
Così il vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele
Imprudente, ha presentato ufficialmente la nascita del distretto, riconosciuto con deliberazione di Giunta regionale n. 574 del 18 settembre 2023 e costituito formalmente lo scorso 31 ottobre. Alla conferenza stampa, che si è tenuta nella sede del Consiglio regionale a Pescara, hanno partecipato i partner promotori dell’iniziativa: il presidente del Consorzio Tutela Patata del Fucino
IGP Benedetto Caiola, il presidente del
Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi, il consigliere dell’Associazione
Marsicana Produttori Patate Massimiliano Marchione, il presidente dell’Associazione
Consorzio Valorizzazione Produzioni Agricole
Abruzzo Marcello Di Pasquale, il presidente dell’Unione dei Comuni Montagna
Marsicana Settimio Santilli e il direttore
Generale CISA Matteo Cavazza.
“È il primo distretto del cibo – ha dichiarato
Imprudente – ma rientra in una progettualità più ampia che accompagna la rivitalizzazione dei distretti agricoli di qualità. Contempla la rappresentanza di oltre 10 mila imprenditori agricoli e di 34 Comuni aderenti all’Unione
“Montagna Marsicana”, ma la sua rappresentatività si estende a tutto il territorio regionale. L’obiettivo è fare rete per promuovere la crescita e lo sviluppo sinergico delle aree rurali partendo proprio dalla promozione del territorio e dalla questione dell’inclusione sociale con due prodotti identitari e trainanti come vino e patate. Un connubio che tende a valorizzare le produzioni agricole abruzzesi in un sistema di
condivisione delle progettualità che nasca dal basso”.
“La nascita del distretto, che opererà in sinergia con gli attori pubblici e privati e con le agenzie di sviluppo locale – ha spiegato
Benedetto Caiola – si pone come un nuovo strumento di coordinamento per le politiche di sviluppo locale e rurale del territorio. I soci potranno trovare nel consorzio un riferimento per la gestione dei piani di sviluppo, per la consulenza e per la progettazione. Inoltre, la sinergia e la collaborazione con la Regione e con il MASAF permetterà ai costitutori e alle aziende agricole socie del Distretto di accedere a forme di finanziamento agevolato per investimenti strutturali e di promozione, in forma di contributo in conto capitale”.