L’Aquila. La Regione Abruzzo, tramite l’assessorato all’agricoltura, ha approvato l’intervento volto a favorire l’accesso delle imprese agricole al prestito di conduzione, con l’obiettivo di supportare le aziende impegnate nella produzione primaria e in quelle attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
“Questo intervento rappresenta un reale sostegno alle imprese agricole del nostro territorio, che sono un pilastro fondamentale dell’economia regionale.” Scrive in una nota il vicepresidente della Regione Abruzzo e assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente: “Prevediamo l’erogazione di aiuti, attraverso contributi in conto interessi, sui prestiti a breve termine che le imprese agricole contrarranno per coprire le necessità legate all’anticipazione delle spese aziendali fino alla vendita dei prodotti. Con il contributo regionale degli interessi sui prestiti, vogliamo dare ai nostri agricoltori gli strumenti necessari per affrontare le sfide quotidiane della gestione aziendale, favorendo la crescita e la competitività del settore. Si tratta di un intervento concreto che contribuirà a non appesantire le nostre imprese nell’avvio della stagione”.
In particolare, i prestiti possono essere utilizzati per coprire le spese legate alla provvista di mezzi tecnici, come fertilizzanti, sementi, mangimi, antiparassitari e piantine di colture erbacee, nonché per i costi relativi alla coltivazione dei fondi e all’attività zootecnica. Possono essere finanziate anche le spese per le attività di agriturismo e idrocoltura, come la mano d’opera extra aziendale, i noli, i premi di assicurazione, la manutenzione, le spese per l’energia necessaria per la forza motrice, i carburanti, i lubrificanti, i contributi consortili e i contributi INPS. Inoltre, le aziende associate in cooperativa o in altre forme che gestiscono impianti di lavorazione e trasformazione dei prodotti conferiti dai soci possono beneficiare di questi aiuti per l’acquisto di materie prime, il pagamento dei salari, degli stipendi e delle spese per l’energia elettrica. Le domande di prestito devono essere presentate alle banche convenzionate entro il termine del 31 marzo 2025. Per ulteriori informazioni, le imprese interessate possono consultare il sito ufficiale della Regione