San Vito Chietino. Proseguono le indagini dei carabinieri di Ortona e di San Vito Chietino per scoprire chi sia stato a sparare il colpo di fucile da caccia che ha colpito un 34enne di Lanciano, Franco Giancristofaro, nelle campagne di San Vito.
L’agricoltore era con il padre nel suo terreno quando è stato ferito al volto, al torace e alla spalla da pallini di un fucile da caccia. Quel giorno infatti era aperta l’attività venatoria per i volatili nella zona e fortunatamente non si è trattato di un proiettile da cinghiale, che non avrebbe lasciato scampo al giovane, ora ricoverato all’ospedale di Lanciano con una prognosi di 20 giorni. Il ragazzo non ha ancora sporto formale denuncia alle forze dell’ordine ma ha fatto appello, tramite i media locali, al responsabile di farsi avanti. I carabinieri al momento hanno ascoltato gli unici testimoni del fatto, che sono la vittima e il padre, e interpellato alcuni proprietari terrieri della zona.