L’Aquila. Aggressioni al personale sanitario, all’Aquila corsi autodifesa: in campo istruttori di Jujitsu. Pugni, calci, persino coltelli. Il personale sanitario, spesso in prima linea, deve difendersi dalle aggressioni di pazienti e parenti.
Arriva il corso pensato dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri dell’Aquila per contrastare i tanti casi sempre più frequenti.
Imparare a difendersi fisicamente, ma anche riconoscere precocemente i segnali di rischio, adottare strategie di de-escalation e agire in modo consapevole e sicuro: è quanto potranno apprendere coloro che frequenteranno il corso “Strategie di sicurezza e autodifesa per la gestione delle aggressioni in ambito sanitario”, pensato dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri dell’Aquila per contrastare casi, purtroppo, non isolati.
L’obiettivo è fornire, a chi lavora quotidianamente nelle strutture sanitarie, strumenti concreti per affrontare situazioni di tensione ed episodi di aggressione, sia verbale che fisica.
“Il percorso formativo combina aspetti teorici e pratici, affrontando temi come la comunicazione efficace nelle situazioni critiche, la prevenzione delle escalation di aggressività, la gestione dello stress e le tecniche base di autodifesa calibrate sulle specifiche realtà lavorative” spiega il presidente dell’Ordine, Alessandro Grimaldi.



