L’Aquila. “Nei giorni scorsi, davanti al liceo “Michelangiolo” di Firenze, alcuni ragazzi del collettivo Sum (Studenti Uniti Michelangelo) sono stati barbaramente aggrediti da diversi militanti del movimento di Azione Studentesca, molto vicino a Fratelli d’Italia. A poco tempo dall’aggressione, il governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha commentato l’accaduto, legittimando di fatto gli aggressori che, secondo le sue parole, avrebbero agito per “legittima difesa””, così, in una nota, Unione degli Studenti L’Aquila.
“Come Unione degli Studenti L’Aquila condanniamo a pieno le affermazioni di Marsilio. Riteniamo vergognoso che un governatore di regione non prenda una netta posizione contro un’aggressione da parte di militanti di estrema destra, ma che al contrario vada a giustificare e a sminuire l’accaduto, facendo ricadere le colpe sui militanti del collettivo Sum, ai quali va la nostra piena solidarietà”, prosegue Uds L’Aquila.
“Chiediamo inoltre che l’amministrazione comunale ed il sindaco Pierluigi Biondi si esprimano su quanto accaduto, prendendo nettamente le distanze da Azione Studentesca, organizzazione che in città ha avuto un ruolo di primaria importanza durante la propaganda elettorale di Fratelli d’Italia e che, anche recentemente, ha continuato a collaborare con il partito di Giorgia Meloni”, conclude Unione degli Studenti L’Aquila.