Chieti. Un giovane di 25 anni è ricoverato all’ospedale di Chieti dopo essere stato accoltellato al torace e ad una spalla: il ragazzo ha una prognosi di 30 giorni e non corre pericolo di vita. L’aggressore, in base alle testimonianze raccolte dai carabinieri, è un 31enne teatino che al momento è indagato per tentato omicidio. Il fatto, scaturito da futili motivi dopo uno scambio di battute fra i due, è avvenuto poco prima delle 6 a Chieti Scalo, all’interno della ‘Galleria Scalo’,un fabbricato nel quale si trovano attività commerciali, pub e ristoranti. Intorno alle 5.30, prima dell’aggressione, nella galleria era accaduto un altro episodio: un giovane psicologo aveva avuto un diverbio con un ragazzo all’interno di un locale. Quando è uscito è stato spintonato dall’antagonista, poi denunciato per favoreggiamento, finendo a terra e battendo violentemente la testa; a quel punto sul posto è arrivata una terza persona, ovvero il 31enne, che ha cercato di accoltellarlo, senza riuscirvi. Nella caduta lo psicologo ha riportato lesioni guaribili in sette giorni. Una ventina di minuti più tardi è avvenuta l’aggressione dalle conseguenze più gravi che ha richiesto l’intervento del 118. Nella caserma dei carabinieri, sede della compagnia di Chieti, comandata dal maggiore Massimo Capobianco, sono stati sentiti diversi giovani che erano presenti nella galleria al momento del fatto. L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Lucia Campo.