L’Aquila. I consiglieri regionali Silvio Paolucci, Antonio Blasioli, Dino Pepe, Sandro Mariani, Antonio Di Marco e Pierpaolo Pietrucci hanno espresso dure critiche all’approvazione della proposta di legge per l’istituzione dell’agenzia regionale per il lavoro, sostenendo che la decisione arrivi in modo “irrituale” e senza il completamento del confronto con le parti sociali.
“Non abbiamo dato il via libera ”dichiarano i consiglieri, “perché il confronto con i sindacati, chiesto a gran voce, è ancora in corso. La proposta è rimasta ferma per mesi e solo dopo nostra insistenza è stato aperto un dialogo che non ha mai avuto la priorità da parte della Giunta”.
Il pd solleva inoltre forti dubbi sull’utilità dell’agenzia, sottolineando come già esistano strutture regionali dedicate ai servizi per l’impiego: “Non sono mai emersi obiettivi chiari su come Aral dovrebbe migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, nonostante le risorse disponibili” spiegano, “la regione non ha nemmeno utilizzato appieno i fondi per il potenziamento del settore”.
I consiglieri apprezzano l’apertura sul diritto di opzione del personale dei centri per l’impiego, ma ribadiscono che l’iter non dovrebbe proseguire senza la conclusione del tavolo con i sindacati. “Restiamo in attesa degli esiti del confronto” aggiungono “e confermiamo il nostro voto contrario espresso in Commissione”.