Atri. È l’arte del Giappone il tema della 7/a edizione di “Stills of Peace and Everyday”, ad Atri, dal 18 luglio al 6 settembre, progetto culturale della Fondazione Aria in collaborazione con il comune di Atri.
Il mistero e le tradizioni millenarie nipponiche caratterizzeranno la due giorni di arte contemporanea. L’apertura, oggi alle 18.30 in piazza Duchi di Acquaviva, con l’inaugurazione delle mostre e della Ma.Co., Maratona del Contemporaneo. Nelle Cisterne di Palazzo Acquaviva “Lights Spaces”, connubio tra realtà e dimensione onirica con opere di Carlo Bernardini e Kaori Miyayama, a cura di Antonio Zimarino. Gli spazi del Museo Archeologico ospiteranno “Gei Sha”, mostra, a cura di Paolo Dell’Elce, degli scatti dell’intimità quotidiana delle geishe, raccolti dall’obiettivo di Yoko Yamamoto.
In mostra anche le “Stampe Giapponesi Contemporanee 1946 – 1993”, a cura di Takizawa Kyoji, che ricomporranno un quadro perfetto dell’estetica e dell’immaginario intellettuale giapponese. La Maratona prosegue domenica 19: alle 20.30 nel Cortile di Palazzo Acquaviva presentazione della rassegna cinematografica “Cine Japan”, a cura di Pino Bruni, e proiezione del film “L’Estate di Kikujiro” di Takeshi Kitano, primo di una serie di 6 incontri dedicati al cinema in lingua giapponese.