Pescara. “In provincia di Pescara continuano le interruzioni di fornitura d’acqua ai cittadini. Mi arrivano decine e decine di segnalazioni ogni giorno da Montesilvano, Città Sant’Angelo, ma anche da Pescara stessa, in cui a volte l’acqua manca, o arriva debolissima nelle case. Bisogna intervenire il prima possibile per invertire questa rotta e la Regione Abruzzo ha il dovere di fare la sua parte, anche in attesa dell’arrivo dei fondi della programmazione europea e del PNRR. Bisogna mettere risorse economiche sul tavolo adesso, non possiamo limitarci ad aspettare che arrivino i fondi dall’Europa. Non c’è tempo!”.
Ad affermarlo è il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che, in occasione della giornata mondiale dell’Acqua del 22 marzo, torna a denunciare l’enorme problema relativo allo spreco di risorsa idrica che si registra maggiormente a causa degli impianti inadeguati.
“I dati ci hanno più volte confermato che la nostra regione ha una dispersione idrica impressionante: il dato regionale è pari al 55,7% con maglia nera in provincia di Chieti, 71,7% e poi a seguire Pescara, 58,9%; L’Aquila 50,7% e Teramo 28,6%. Ogni giorno che si perde a parlare si sprecano migliaia di litri di acqua. E’ il momento di agire. I fondi stanziati e approvati con il PNRR, circa 65 milioni di euro, sono pochi per ammodernare e manutenere il sistema idrico integrato e ridurre le perdite. La cifra utile dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 milioni. Bisogna quindi aggiungere quelli relativi alla nuova programmazione europea 2021-2027. Ma queste risorse economiche, oltre che insufficienti a risolvere la questione, non arriveranno nell’immediato. Quindi, a mio avviso, il centrodestra che è alla guida di Regione Abruzzo deve stanziare anche dei fondi propri per intervenire lì dove c’è più bisogno, con degli stanziamenti ad hoc sul bilancio della Regione. Ma, al di là delle parole, questa Giunta regionale è completamente assente. L’estate è alle porte, abbiamo avuto un inverno poco nevoso e le precipitazioni non sono state costanti: il tempo stringe!
Il M5S è da sempre attento alla tutela della risorsa idrica. Basti pensare che una delle 5 stelle, individuate alla nascita del Movimento, era proprio relativa all’acqua pubblica e al diritto dei cittadini di usufruire di questo bene primario indispensabile alla vita stessa. Come M5S ci stiamo muovendo in ogni grado istituzionale per arginare l’enorme lentezza del centrodestra sul tema, sia al Governo nazionale che in quello regionale, ma purtroppo Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia, continuano a marciare sulla strada della propaganda in cui le parole fanno da padrone ma di fatti se ne vedono ben pochi” conclude.
Il M5S è da sempre attento alla tutela della risorsa idrica. Basti pensare che una delle 5 stelle, individuate alla nascita del Movimento, era proprio relativa all’acqua pubblica e al diritto dei cittadini di usufruire di questo bene primario indispensabile alla vita stessa. Come M5S ci stiamo muovendo in ogni grado istituzionale per arginare l’enorme lentezza del centrodestra sul tema, sia al Governo nazionale che in quello regionale, ma purtroppo Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia, continuano a marciare sulla strada della propaganda in cui le parole fanno da padrone ma di fatti se ne vedono ben pochi” conclude.