Chieti. Ha chiarito gli aspetti tecnici e clinici della vicenda che ha portato a un provvedimento di interdizione dalla sua attività di docente universitario il professor Gabriele Di Giammarco, direttore della clinica di Cardiochirurgia del policlinico di Chieti, che questa mattina, assistito dagli avvocati
Leo Brocchi e Augusto La Morgia, è stato interrogato dal gip del Tribunale di Chieti Luca De Bonis.
Il docente è accusato di falso ideologico e truffa a ente pubblico perché, secondo l’accusa, non avrebbe tenuto circa mille ore di attività di tutoraggio a 41 studenti; con un danno di circa 65 mila euro. Di Giammarco, secondo quanto ha riferito l’avvocato Brocchi, ha chiarito la sua posizione spiegando come funziona il tutoraggio e le modalità dell’attività, ribadendo la sua correttezza. Del tutoraggio, secondo quanto è emerso, erano beneficiari studenti del terzo anno, e non si tratta di un tirocinio professionale.
“Come difesa ci riteniamo soddisfatti”, ha commentato Brocchi.