San Pietroburgo. I deputati municipali di San Pietroburgo hanno chiesto che Putin venga accusato di alto tradimento e rimosso il prima possibile dall’incarico, e per farlo si sono rivolti direttamente alla Duma di Stato.
Tramite un appello chiedono che Vladimir Putin venga accusato di alto tradimento per aver scatenato la guerra in Ucraina, ignorando il suo invito di chiamarla operazione militare speciale, e che pertanto venga rimosso dall’incarico il prima possibile. L’annuncio è stato fatto oggi da Dmitry Palyuga, deputato del comune di Smolninskoe, ma la decisione è stata sostenuta dalla maggioranza dei deputati, senza specificare però quante persone abbiano votato a favore del provvedimento. C’è da specificare che nell’appello non si evidenziano i crimini di guerra commessi contro l’Ucraina, ma si chiede che Putin venga rimosso dall’incarico il prima possibile perché sta mandando al fronte migliaia di giovani russi, che quando non perdono la vita diventano disabili. Inoltre nell’appello si fa cenno alle condizioni precarie in cui versa l’economia russa, che a seguito delle azioni belliche intraprese da Putin non solo sono peggiorate, ma hanno scatenato l’allargamento della NATO a cui si sono aggiunte Svezia e Finlandia, ottenendo di fatto l’effetto contrario del motivo che ha scatenato la guerra. “Riteniamo che la decisione del presidente Putin di avviare un’autodifesa sia dannosa per la sicurezza della Russia e dei suoi cittadini. A questo proposito, vi chiediamo, in qualità di deputato della Duma di Stato, di presentare una proposta per sporgere denuncia di tradimento contro il Presidente della Federazione Russa al fine di rimuoverlo dall’incarico“