Chieti. “Grazie alla Commissione Bilancio di oggi ho avuto l’opportunità di ribadire con forza il lavoro svolto dal nostro Servizio sport uffici nell’accertamento dei canoni degli impianti sportivi e nel riaccertamento dei residui relativi al 2023. L’operato dell’Amministrazione su questo fronte si è dimostrato strategico e ha portato a un importante risparmio per il nostro Ente, pari a oltre 400.000 euro annui, grazie al passaggio da semplici utilizzatori delle strutture, nel caso di specie su Stadio Angelini e PalaTricalle, a veri e propri gestori con le utenze a proprio carico e non a carico dell’Ente. Questo cambiamento oltre a ridurre i costi a carico dell’Amministrazione ha consentito di migliorare la qualità della gestione, assicurando la piena fruibilità degli impianti per tutti i cittadini”, così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone.
“Voglio ringraziare il presidente Edoardo Raimondi per questa possibilità di illustrare ai consiglieri il meccanismo su cui si regge la strategia da noi portata avanti, affinché potesse essere bene compresa e, soprattutto, non fraintesa essendo passaggi e procedure essenzialmente tecniche, quelle consentite dalla legislazione vigente – spiega l’assessore – . Un aspetto centrale di tutta l’attività svolta è il fatto che gli accertamenti sono stati integrati all’interno delle determine di affidamento degli impianti. Questo significa che ogni obbligo economico è stato regolato fin dall’inizio, evitando criticità gestionali. Tuttavia, siamo consapevoli che il lavoro non si ferma qui – spiega l’assessore – . Per ridurre la differenza tra accertato e riscosso, il Servizio Sport ha avviato un’attività puntuale e mirata con l’obiettivo di migliorare la riscossione, ridurre i residui e rendere più efficiente l’intero sistema delle entrate legate agli impianti sportivi. Questa azione consentirà di ottimizzare ulteriormente la gestione delle risorse e di rafforzare il percorso virtuoso già intrapreso, assicurando che ogni euro accertato trovi corrispondenza in un’effettiva riscossione. Grazie a questa strategia, non solo continueremo a garantire la sostenibilità economica del nostro sistema sportivo, ma riusciremo anche a liberare risorse per nuovi investimenti, a beneficio della comunità e del miglioramento continuo delle strutture. L’obiettivo finale è quello di consolidare un modello di gestione efficiente, responsabile e in grado di offrire ai cittadini impianti sportivi sempre più accessibili, funzionali e ben amministrati”.