Chieti. Un uomo di 53 anni è stato condannato a 6 anni e 2 mesi di reclusione per aver compiuto atti sessuali sulle figlie minorenni di quella che all’epoca era la sua convivente more uxorio.
Il processo con rito abbreviato è stato celebrato dinanzi al gup del Tribunale di Chieti, Andrea Di Berardino; il pm
Giampiero Di Florio aveva chiesto la condanna a 5 anni. I fatti si sarebbero verificati tra il 2020 e il 2022. Il giudice ha condannato l’uomo anche al risarcimento dei danni in separata sede a favore delle due ragazze, costituite parte civile, e a versare loro una provvisionale di 20.000 euro ciascuna.