Montesilvano. Si è concluso il progetto “Percorsi Ambìti”, relativo al bando “Abruzzo Inclusivo” che ha consentito l’attivazione di tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione. Il progetto stilato dal Comune di Montesilvano come ente capofila, insieme agli Enti d’Ambito Maiella Morrone e Vestina, ha impegnato 86 persone in attività lavorative per 4 mesi, con una indennità di partecipazione di 600 euro al mese. Di questi 46 sono stati attivati dal Comune di Montesilvano, 20 dall’Ente d’Ambito Maiella Morrone e 20 dall’Ente d’Ambito Vestina. Nello specifico i tirocinanti hanno effettuato da settembre a dicembre oltre 27 mila ore di tirocinio. “Con il pagamento delle indennità ai tirocinanti si è ufficialmente concluso un progetto significativo. Grazie al finanziamento da parte della Regione Abruzzo, di 399 mila euro – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Montesilvano, Ottavio De Martinis – abbiamo portato a compimento un’iniziativa dagli importanti risvolti sociali. “Percorsi Ambìti” era infatti rivolto a persone in condizioni di disagio che per 4 mesi hanno potuto svolgere un’attività arricchente per la loro professionalità e che ha consentito loro di inserirsi nel mondo del lavoro. Il progetto era rivolto a persone con disabilità, donne vittime di violenza, ex detenuti, immigrati, persone senza fissa dimora, uscite da dipendenze e con reddito Isee inferiore a 6.000 euro, dando loro una boccata di ossigeno. Le domande pervenute ammontavano a 364. Questo a dimostrazione dell’importanza di progetti che tengano conto di particolari situazioni e che diano una chance in più a chi purtroppo non sempre riesce a trovare opportunità adeguate”. I partecipanti al progetto sono stati ospitati da circa 40 soggetti tra privati e pubblici che hanno partecipato all’avviso pubblico di manifestazione di interesse emanato nei mesi di maggio e giugno scorsi. I 40 soggetti ospitanti sono stati così distribuiti: 2 ad Alanno, 2 a Manoppello, 3 Popoli, 1 a Serramonacesca, 1 a Lettomanoppello, 1 a San Valentino in A. C., 1 a Turrivalignani, 1 a Scafa, 2 a Città Sant’Angelo, 1 a Bussi sul Tirino, 1 a Catignano, 1 a Civitaquana, 1 a Civitella Casanova, 1 a Collecorvino, 1 a Farindola, 1 a Loreto Aprutino, 1 a Penne, 1 a Pescosansonesco, 1 a Picciano, 1 a Villa Celiera, 5 a Pescara e 10 a Montesilvano. I tirocinanti hanno occupato, tra le altre, posizioni di barista, operaio, assistente di segreteria, addetti alle pulizie, impiegato, custode.