Teramo. L’associazione E.T.S. “Società Civile” è felice di comunicare che la rassegna educativa di carattere sociale “Abruzzo contro il bullismo”, ideata e promossa dall’assessorato al sociale della Regione Abruzzo, è stata ritenuta “la migliore rassegna contro il bullismo e il cyberbullismo organizzata in Italia nel 2024”.
A deciderlo è “Ma basta!”, la più seguita startup sociale nazionale contro il bullismo. Il “Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti” ha dunque assegnato all’assessore regionale alle politiche sociali della Regione Abruzzo, l’avvocato Pietro Quaresimale, il ruolo di “ambassador” nazionale contro il bullismo “per aver portato avanti con costanza e coerenza delle azioni concrete contro il bullismo, in modo particolare con il progetto Abruzzo contro il bullismo e cyberbullismo, che sensibilizza migliaia di studenti abruzzesi sull’importanza dell’ascolto e dell’essere “social” un po’ meno nel virtuale e un po’ più nella realtà, nei contatti reali e nei rapporti diretti con le altre persone”.
Un riconoscimento molto importante – assegnato in passato a figure come Papa Francesco, il Presidente Mattarella, personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura – per un fenomeno che può avere una serie di conseguenze ed effetti nocivi sulla salute mentale dei ragazzi come dimostra il recente studio pubblicato dalla University College London. La consegna della maglietta di “ambassador” nazionale contro il bullismo avverrà venerdi 1 marzo a Teramo, alle 10, presso la Biblioteca Delfico.