Lanciano. Il Ministero della cultura – Direzione Generale Musei, con Avviso pubblicato il 12.05.2022, apriva i termini per la presentazione di Proposte progettuali di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura, da finanziare nell’ambito del PNRR Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3-3) Investimento 1.2 e relativo a “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” finanziato dall’Unione europea – NextGeneration EU.
ll bando – inserito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu, nello specifico Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3, Investimento 1.2 – si pone l’obiettivo di selezionare e finanziare proposte progettuali da parte di musei e luoghi della cultura privati, aventi ad oggetto la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura; nello specifico, i progetti possono prevedere interventi riguardanti opere materiali o azioni immateriali all’interno dello spazio fisico e virtuale del museo, archivio, biblioteca, area o parco archeologico e complesso monumentale, con riguardo, in particolare, alla proposta di interventi altamente significativi e idonei a generare un tangibile miglioramento delle condizioni di accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva in rapporto all’obiettivo della fruizione ampliata, quale tema strategicamente rilevante della mission del museo, archivio, biblioteca, area o parco archeologico e complesso monumentale, in parallelo con un positivo ed elevato impatto sulla promozione dello sviluppo culturale, scientifico, ambientale, educativo, economico e sociale;
l’Amministrazione Comunale ha presentato la domanda di finanziamento con la proposta di progetto per il museo archeologico di Lanciano, all’interno del Polo Museale Santo Spirito, così come redatta in conformità e in rispondenza con il format di cui all’Avviso Pubblico, contenente gli elementi e le procedure previste per l’avvio e la realizzazione dell’intervento in coerenza con le tempistiche di impegno e attuazione previste dal Ministero della Cultura per il raggiungimento dei target e milestone dell’Investimento 1.2 del PNRR-M1C3-3 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”;
il Comune, giusta Decreto direttoriale rep. n. 62 del 26 gennaio 2023 del Mic, ha conseguito l’assegnazione delle risorse a valere sul PNRR, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura”,.
Con un contributo di € 240.279,00 il Comune concorre alle spese per la realizzazione degli interventi nella misura del 10% del costo complessivo di € 240.279,00 finalizzata alla redazione del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche (P.E.B.A.): con Decreto del Direttore Generale del Ministero della Cultura n. 156 del 21/2/2023 si è provveduto alla concessione definitiva delle relative risorse per gli interventi per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura; con lettera n. 9636 del 17.05.2023 la Direzione Generale Musei del MIC ha trasmesso il disciplinare d’obbligo controfirmato e relativi allegati per l’accettazione del finanziamento e per gli impegni e gli obblighi sulla gestione delle risorse e degli adempimenti per l’attuazione del progetto, nel rispetto dei tempi e delle procedure stabilite; al riguardo, l’art. 3 dell’atto d’obbligo prevede espressamente che il Comune, nella qualità di soggetto attuatore, è tenuto ad avviare le attività progettuali entro il 30 giugno 2023 in funzione del raggiungimento dei milestone e target dell’investimento; all’attualità, dovendosi avviare con immediatezza ma con rigore metodologico il processo decisionale, si pone la necessità sviluppare e implementare adeguatamente e nei tempi stabiliti quanto espresso nella proposta di progetto presentata per il finanziamento rispetto agli aspetti tecnici e organizzativi necessari alla migliore realizzazione di quanto in esso previsto e al suo miglior andamento; Grande soddisfazione da parte del Sindaco di Lanciano Filippo Paolini e dell’Assessore alla Cultura Danilo Ranieri per l’importante finanziamento ottenuto “segno tangibile che siamo sulla buona strada e che le nostre progettualità ottengono consensi”.