L’Aquila. Dopo i proclami dei mesi scorsi sull’importanza dei lavori sull’autostrada A24/A25 il ministro delle Infrastrutture continua a non prendere sul serio le richieste dei sindaci dei comuni interessati, mettendo in atto un comportamento che sarebbe difficilmente comprensibile se non fosse che ben conosciamo l’atteggiamento di Salvini nei confronti delle responsabilità che verbalmente asserisce di avvertire.
Ora, visto che da giorni i sindaci, con in testa la prima cittadina di Carsoli, Velia Nazzarro, hanno annunciato un sit-in di protesta davanti il Ministero per denunciare l’assenza del governo, il ministro improvvisamente recupera memoria e convoca un incontro. Così, giusto per placare gli animi e poi tornare a nascondersi.
Questo modus operandi salviniano riflette d’altra parte quelle che sono state le scelte degli ultimi mesi del governo nazionale nei confronti dell’Abruzzo.
La verità è che hanno dimenticato un’intera regione, peraltro da loro stessi governata.
Lo abbiamo visto con i fondi Pnrr, con il definanziamento dell’alta velocità sulla Pescara/Roma, con il fatto che stanno deliberatamente lasciando al loro destino e senza alternative le famiglie abruzzesi in difficoltà, che trovavano nel reddito di cittadinanza una forma concreta di aiuto e sostegno.
Ma c’è da stare tranquilli, le elezioni europee e regionali si avvicinano e sappiamo bene che per il centrodestra nazionale e regionale sarà il momento migliore per svegliarsi e raccontare a tutti di non aver mai dormito.