L’Aquila. “Le verifiche le facciamo ogni tre mesi e quindi quando arriveranno gli ispettori non faremo altro che esibire i risultati delle stesse, è un po’ come quando ti controllano l’automobile per verificare se hai fatto la revisione”. Così Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi Spa, la concessionaria delle autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25, sull’annuncio del ministro per le Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli dell’invio degli ispettori ministeriali per controllare lo stato delle due arterie, nel corso del Question Time alla Camera dei Deputati.
“L’annuncio del ministro ci trova perfettamente d’accordo e smentisce le interpretazioni di certi amministratori locali uscite oggi sulla stampa circa una supposta diffida del ministero a Strada dei Parchi”, spiega ancora Fabris riferendosi alla nota inviata dal ministero sulla situazione del viadotto nei pressi del comune di Cerchio (L’Aquila), sulla Roma – Pescara.
“Attendiamo con serenità la verifica straordinaria perché noi conduciamo accurati controlli periodici e ribadiamo, dati alla mano, che le autostrade in condizioni normali sono sicure, mentre non lo sono in caso di terremoto. Infatti, deve essere messa a norma dal punto di vista sismico”, continua Fabris il quale ribadisce il concetto che “se il ministro si esprime in questi termini vuol dire che non c’è nessuna conclusione o provvedimenti nei nostri confronti, al di là di certe letture che danno gli amministratori locali, d’altra parte noi non siamo inadempienti”.