Vasto. Domani, domenica 17 marzo, nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Vasto, ha inizio la lunga preparazione per la festa della Sacra Spina, che avrà luogo il prossimo 22 marzo.
La tradizionale Quintena ci permetterà di riflettere, ogni sera durante le sante messe, sulla catechesi incentrata sul tema: “Le ferite delle vocazioni”.
“Sarà un’occasione per riflettere sulla nostra vita come vocazione, focalizzando l’attenzione su ciò che troppe volte impedisce ai giovani – e non solo – di “fiorire” ossia di esprimere una risposta gioiosa attraverso un progetto di vita.
A partire da domenica 17 marzo, ogni sera avremo alcuni sacerdoti impegnati nel settore della pastorale giovanile e vocazionale, che ci illustreranno alcune ferite delle vocazioni”, spiega il parroco don Domenico Spagnoli e assistente della Confraternita della Sacra Spina e Gonfalone.
Da domenica a giovedì alle ore 18:00, al termine della celebrazione eucaristica, seguirà la meditazione e il canto dell’Ave Spina.
Venerdì, 22 marzo, la solenne concelebrazione presieduta dal mons. Bruno Forte, arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto, cui farà seguito la processione per le vie cittadine della reliquia con la partecipazione delle confraternite cittadine e di alcune confraternite della diocesi.
Di seguito il programma:
Domenica 17 marzo:
“Ogni vocazione scaturisce dalle ferite di Cristo”. Don Luigi Primiano, rettore del Seminario regionale di Chieti
Lunedì 18 marzo:
“La vocazione e la ferita della memoria”.Don Andrea Manzone, responsabile della Pastorale universitaria
Martedì 19 marzo:
“La vocazione e la ferita dell’affettività”. Don Gianmarco Medoro, parroco e membro del Centro Vocazioni
Mercoledì 20 marzo:
“La vocazione e la ferita della paura”. Don Gianfranco Travaglini, educatore del Seminario regionale di Chieti
Giovedì 21 marzo: “La vocazione e la ferita della confusione”. Don Giuseppe Schieda, parroco e insegnante di Religione.
Venerdì 22 marzo: festa della Sacra Spina
Sante Messe: Ore 7.30 – 10:15 – 11.30
Ore 18.00: Solenne concelebrazione presieduta da Mons. Bruno FORTE
Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto.
Dopo la S. Messa serale vi sarà la Processione con la Reliquia.