Pianella. Venerdì 21 febbraio, alle ore 20:00, il ristorante Poggio del Sole di Pianella (PE) ospiterà un evento dedicato alla valorizzazione dell’olio extravergine di oliva, tra degustazioni, cultura e sostenibilità.
Un viaggio sensoriale nel cuore dell’olivicoltura abruzzese, tra storia, formazione, salute e paesaggio. Questo l’obiettivo della serata “A tu per tu con i frantoiani”, organizzata da Anita Bartosiewicz per promuovere l’eccellenza DOP/IGP del territorio.
Protagonisti dell’evento i frantoi e i produttori della nostra regione, con un focus sulle cultivar autoctone come la Dritta, l’intosso e la Gentile dell’Aquila.
Silvano Ferri, presidente Presidente del Consorzio di Tutela DOP Aprutino Pescarese, approfondirà il legame tra olivo, paesaggio e identità culturale: “Il paesaggio olivicolo abruzzese, dal mare alle pendici del Gran Sasso, è un patrimonio vivo, plasmato da secoli di convivenza tra uomo e natura. Oggi è anche una leva per l’oleoturismo e lo sviluppo sostenibile”.
Presente all’evento anche Alessandra Di Pietro, Dirigente Scolastica dell’Istituto Alberghiero De Cecco di Pescara e Accademica della Cucina Delegazione Pescara Aternum, che sta seguendo con gli alunni delle classi quarte e quinte un progetto sulla valorizzazione dell’olio, sia in sala, che in cucina “L’olio evo è un’eccellenza tipica e identitaria della nostra cultura gastronomica ed ha la capacità di valorizzare ed esprimere la storia e la qualità dei luoghi e delle comunità. Obiettivo della Formazione del nostro Istituto è creare figure professionali in grado di elaborare idee e strategie per la valorizzazione di un prodotto simbolo dei nostri luoghi e attorno al quale è possibile costruire itinerari turistici esperenziali tra cultura, paesaggio e arte”.
Il Dott. Lorenzo Palazzoli, medico ricercatore, svelerà le virtù salutistiche dell’olio EVO, “Parliamo di un nutraceutico, alleato del sistema cardiovascolare, neurologico e anticancro. Un alimento riconosciuto anche dalla dieta SMART FOOD dell’IEO, in grado di allungare la vita grazie ai polifenoli”.
Sei operatori d’eccellenza parteciperanno alla serata e porteranno in degustazioni i loro oli, si tratta di: Sandro Di Giacomo (Azienda agricola di Pianella, cultivar Dritta DOP); Tommaso Masciantonio (Trappeto di Caprafico di Casoli, cultivar Intosso); Claudio Di Mercurio (Frantoio Mercurius di Penne, cultivar gentile dell’Aquila, intosso e dop aprutino pescarese); Francesco Coletta (Oleficio Coletta di Civitella Casanova, cultivar leccio del Corno); Davide d’Aloiso dell’azienda De Julius Timando (Oleficio di Pianella, Dritta DOP) e Francesco Chiareri (azienda agricola Chiarieri di Pianella.
Lo chef Francesco Angelini del Poggio del Sole creerà abbinamenti con piatti iconici della cucina abruzzese, mentre la Cantina San Lorenzo presenterà in anteprima il suo nuovo rosato.
Con 50 indicazioni geografiche (42 DOP e 8 IGP), 23.469 operatori e un export da 66 milioni di euro, l’olio certificato italiano è un tesoro da tutelare. “Le DOP non sono solo qualità chimica, ma storie di territori e persone, il settore punta su innovazione e storytelling per conquistare consumatori sempre più attenti alla sostenibilità e all’autenticità – continua Silvano Ferri – l’Abruzzo con tre Dop e una IGP in fase di definitivo riconoscimento comunitario ha un ruolo trainante per l’intero comparto agricolo ed un’alta competitività sul mercato. Parliamo di sostenibilità sotto l’aspetto economico, sociale e ambientale”.
L’ulivo è anche simbolo di pace e identità. La serata vuol essere omaggio a una pianta che richiama non solo l’agricoltura, ma arte, cultura e resilienza.