Scanno. Le immagine suggestive scattate dalla forografa italo-canadese Cindi Emond di ciò che resta di un remoto paesino d’Abruzzo abbandonato da anni, sono in mostra a Toronto nell’ambito dell’edizione 2021 dello Scotiabank Contact Photography Festival.
La rassegna di fotografie, intitolata ‘Per tutti i ‘ti amo’ che ci siamo dimenticati di dire’, organizzata grazie all’Istituto Italiano di Cultura di Toronto è ambientata nel villaggio di Frattura Vecchia, devastato da un terremoto nel 1915. Le immagini documentano come le storie di migrazioni per sfuggire alla povertà e alle difficoltà nell’Italia centrale e meridionale siano ancora oggi profondamente sentite.
L’opera dell’artista si concentra sulla resilienza delle comunità rurali remote che affrontano condizioni difficili, sulle avversità e la complessità del rapporto con la terra, ma analizza anche la persistenza delle tradizioni culturali e l’identità nazionale.
L’artista Cindy Emond, originaria di Montreal, è conosciuta per i suoi ritratti drammatici di persone, paesaggi urbani e paesaggi agricoli, ha viaggiato in Europa e in Asia, sempre alla ricerca di soggetti non convenzionali, creando lavori dalla narrazione vivida. La sua opera è stata influenzata dalla fotografia di strada di Henri Cartier-Bresson, Robert Frank e Vivian Maier e dal lavoro di Geoffrey James.