Chieti. Entro il mese di settembre sarà operativo il nuovo asilo nido “L’Ape Maia” di piazza Carafa. Questa mattina il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino hanno effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori di allestimento interno della struttura, ormai in fase di completamento.
“Al nostro insediamento nel 2020 – ricordano Ferrara e Giammarino – a Chieti era rimasto aperto un solo nido, Il Riccio e la Volpe, perché la precedente Amministrazione aveva cancellato tre strutture e il servizio di trasporto scolastico. Da allora abbiamo lavorato intensamente per invertire la situazione e offrire servizi degni di un capoluogo di provincia”.
Con l’apertura del nido di piazza Carafa, la città conterà tre strutture operative: il già citato Riccio e la Volpe, il nido Bambi di via Nicola Buracchio aperto nel 2021 e il nuovo Ape Maia, con altri due nidi in arrivo: uno al Villaggio Mediterraneo, quasi completato grazie ai fondi PNRR, e l’altro in viale Amendola, che sarà riattivato dopo lavori di riqualificazione e messa in sicurezza.
“L’apertura del nido di Piazza Carafa risponde alle numerose richieste arrivate dal territorio – spiegano sindaco e assessore – Entro settembre arriveranno anche i nuovi arredi e sarà rimodulata tutta la parte esterna, a beneficio dell’intera piazza. Un fine tanto alto da lavorare senza posa anche la vigilia di Ferragosto, pur di compiere questo importante passo per rendere la città più attenta alle famiglie. Inoltre, da settembre riaprirà anche la mensa scolastica, perfettamente in linea con la ripresa dell’anno educativo e le esigenze organizzative delle scuole”.
Ferrara e Giammarino sottolineano come ogni nuova apertura sia “un tassello importante nella valorizzazione del sistema educativo cittadino, che garantisce un servizio essenziale per alunni e famiglie. Il nostro obiettivo è chiaro: ricostruire, rafforzare e rilanciare i servizi educativi comunali, riconsegnando alla comunità strutture che erano perse. Ogni nuova apertura conferma quanto sia possibile compiere passi concreti se c’è volontà politica e capacità amministrativa di dare risposte alle giuste istanze di chi vive, lavora e sceglie Chieti”.