Pratola Peligna. “Un progetto innovativo che unisce aziende, Comuni, l’Ente Parco Regionale Sirente-Velino e i giovani, vantando la peculiarità di essere un bio distretto il cui soggetto proponente è una scuola”.
Lo ha detto il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, intervenendo alla presentazione del “Distretto Biologico Decumano Maximo D’Abruzzo”, di cui si è fatto promotore l’Istituto di istruzione superiore tecnico e professionale “Arrigo Serpieri”. Il bio distretto Valle Peligna – Sirente Velino comprende circa 30 Comuni in Provincia dell’Aquila e nasce con l’obiettivo di tutelare, salvaguardare e sviluppare i prodotti autoctoni e il territorio, “un modello virtuoso che vede la scuola protagonista – ha affermato il sottosegretario Masaf -. Gli istituti agrari hanno e avranno sempre di più un ruolo importante nel garantire la qualità e la crescita sostenibile dell’agroalimentare abruzzese ed italiano e il nostro patrimonio di biodiversità”, ha aggiunto. “Il settore biologico si conferma in crescita, sia in termini di Sau che di numero di operatori. I bio distretti rappresentano un’opportunità per le economie locali e per attrarre nuovi flussi turistici e il Masaf ha destinato al loro sviluppo appositi fondi pari a 10 milioni di euro – ha ricordato D’Eramo -. È solo una delle misure messe in campo per sostenere un settore strategico in cui siamo leader in Ue e che potrà avere ulteriore slancio con il marchio del biologico italiano, che a breve presenteremo ufficialmente”, ha concluso il sottosegretario.